[NON PERDERE L'OMBRA] Nel corso della sua carriera l'attore sperimenta che l'ostacolo più subdolo è l'aver imparato tanto da divenire invulnerabile. Sente che la corazza di cui ha saputo rivestirsi interessa; ma poichè invulnerabile, la sua ombra si è ritratta nel guscio. L'ombra germoglia solo da una frattura, quando l'attore sa aprire uno spiraglio nella corazza di tecnica e seduzione che si è costruito, a uscirne fuori e mostrarsi indifeso. La sua vulnerabilità diventa la sua forza.
Eugenio Barba
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