venerdì 15 giugno 2007

PREDIGRA

Il lavoro dell'attore consiste in un'alternanza sapiente di recitazione e predigra, prerecitazione [...] Non è la recitazione in quanto tale che ci interessa, ma la predigra, la prerecitazione, perchè l'attesa suscita nello spettatore una tensione superiore a quella che provoca in lui qualcosa che ha già avuto o predigerito. Questo non è teatro. Lo spettatore vuole tuffarsi nelle attese dell'azione
Mejerchol'd

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