domenica 26 settembre 2010

PAPA' PARLAMI DEL MONDO

Dì, papà, cos'è il mondo?

Il mondo è un girotondo di pelli e profumi
di scorze e sorrisi
di giorno e di sonno.

  
Dì, papà, cos'è il male?

E' la stupidità degli uomini che a volte vanno a perdersi
in sentieri di pietra
e raccolgono sassi per lanciarli in aria.

Dì, papà, cos'è il cielo?

Uno spazio senza linea nè divisione,
una grande fantasticheria, una notte piena di luce
che non ha fine nè brama.

Dì, papà, cos'è la vita?

Una bella avventura, un gioco di mano senza il villano.
una chimera che nasce e risplende,
un arancio dalle radici profonde,
un viaggio immobile che c'incanta e ci cambia.

Dì, papà, cosa sono i fiori?

Giovani fate che non possono camminare, 
pensieri dolcissimi usciti da belle menti,
i sorrisi colorati di tutti coloro che amiamo.

Dì, papà, cos'è la morte?

Un errore, una casa in cui ci si addormenta,
un sogno, un grande oblio,
un vecchio malinteso,
un cane stanchissimo che dimentica il suo dolore
   sdraiandosi felice
accanto a un fuoco una bella sera.

Dì, papà, cosa sono gli uomini?

Sono principi mendicanti e pazzi,
artisti e poverelli,
lupi e agnelli,
piccolissime cose fragili e mirabili che un nonnulla 
     basta a vincere,
montagne eterne dove nascono i ruscelli.         

Philippe  Claudel 

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