“Lui non comprava nulla, riusava tutto, e con le pannocchie di granturco insegnava a contare da zero a 100 ai mezzadri in Maremma.
……la su’ terra, che era amara e salata, lui non l’ha mai lasciata, nemmeno in quei tempi là, in cui tutti andavano a abità in città, nelle caserme di cemento, pe’ poi tornà in paese co’ la cinquecento…… Il mi’ nonno di bestemmie ne diceva tante pero’ n’ha mai dato un diserbante!
Lui parlava co’ le piante.
A ottant’ anni e un po’ piantava l’olivi, zappava il limone, in una mano la zappa e nell’altra il bastone….
Diceva: “mi raccomando fate i frutti boni, che quando io non ci sarò piu’, vi guardo da lassu’.”
E d’inverno, quando il vento soffiava, lui, le su piante le vestiva……”.
Con l'aumento delle temperature estive, la crisi idrica in Iran peggiora
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Teheran affronta una sete senza precedenti mentre l'Iran vive la peggiore
siccità dell'ultimo secolo, causata da indifferenza, fallimenti politici,
prosciu...
17 ore fa
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