sabato 29 settembre 2007

RITMO

Il segreto di un "ritmo-in-vita", come le onde del mare, le foglie nel vento, le fiamme del fuoco, sta nelle pause. Non sono fermate statiche, ma preparazioni dinamiche, transizioni, mutamenti fra azione e azione. Una termina e si trattiene una frazione di secondo nello stesso tempo in cui si trasforma nell'impulso dell'azione successiva.


Gli attori devono imparare a sentire il tempo sulla scena come lo sentono i musicisti. Uno spettacolo organizzato in maniera musicale non è uno spettacolo in cui si faccia musica oppure si canti costantemente dietro la scena, ma è uno spettacolo con una partitura ritmica precisa, uno spettacolo il cui tempo e' organizzato con rigore.

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